Le Tegole sulla guaina? Tecnica perfetta per perdere la garanzia

...isolante, guaina e poi poso la tegola.... Magari la fisso con un po' di poliuretano..... Ma quello specifico per tegole... Vedrai che non ti piove dentro..e le tegole non si muovono..

SE NON SCOPPIANO PRIMA o nel migliore dei casi, DIVENTANO NERE

Lo sapete che lo strato di tenuta all'acqua per la norma è la tegola?

Lo sapete che la norma Uni en ...... Prevede che le tegole siano posate sollevate dal piano di posa e mai a diretto contatto con lo stesso?

.......Perché ?

Perché la tegola deve avere la possibilità di asciugarsi in inverno onde evitare che il gelo crei aumento di volume dell'acqua assorbita dalla tegola facendo scoppiare o sfogliare la superficie .

La norma citata in realtà parla di cordoli di Malta o listellatura ma attenzione...... Non confondere i cordoli di Malta con il fissaggio in Malta.( vade retro )

Qualche decennio fa, se vi ricordate, le guaine non si usavano e si facevano dei cordolini in Malta e si appoggiavano sopra le marsigliesi ( purtroppo molto spesso a fresco). I più evoluti fissavano dei listelli in legno in corrispondenza del cemento tra i tavelloni o pignatte.

Lo strato impermeabile erano le tegole e queste erano sollevate.

Ovviamente la manutenzione periodica era necessaria per garantire la tenuta all'acqua ed era normale vedere qualcuno sul tetto la domenica a sostituire le tegole rotte o spostare i Coppi.( i Coppi meritano un capitolo a parte e ne parleremo probabilmente in altri articoli)

Oggi è impensabile anche perché le leggi sulla sicurezza sono molto più severe ed i tetti molto più complessi.

.....io avevo sulla vecchia casa le tegole appoggiate sulle tavelle e sono sempre rimaste belle.

Ci credo, ma i tetti oggi hanno specifiche diverse.

Mi spiego meglio; il tuo tetto ,fatto in quel modo , non poneva nessuna resistenza all'uscita del calore dall'interno verso l'esterno ( non avevi un isolante) e quindi,la tegola veniva asciugata dal calore dell'edificio.

Hai mai notato che un tetto isolato in inverno mantiene la neve più a lungo che un tetto non isolato?

.....quindi il problema è l'isolante.

Non dirlo nemmeno per scherzo ma ovviamente gli equilibri cambiano ed il tutto diventa una macchina più complessa.

La mia vecchia 500 con una piccola ma periodica manutenzione andava sempre; la nuova macchina va che è una meraviglia ed ha un confort non paragonabile ma se quel piccolo fusibile da 2€ non funziona io a lavorare non ci vado mentre con la 500 bene o male arrivavo sempre.

.... A questo punto dimmi tu che cosa devo fare...

Rispettare le norme ed i concetti base.

1) L'isolante è indispensabile ed è consigliabile raggiungere valori U almeno di 0,23 ( in media spessori da 10 a 14 cm in base al prodotto scelto)

2) prevedere adeguati strati impermeabili di controllo vapore che varieranno in base alle caratteristiche dell'isolante scelto.

3) entrare nell'ottica che l'impermeabilizzazione è solamente un salvavita (della quale si potrebbe tecnicamente fare a meno) che entra in gioco solo quando c'è un problema e che una corretta manutenzione è necessaria a ripristinarne il corretto funzionamento. 

4) fissare o agganciare le tegole (questo garantisce una migliore tenuta all'acqua negli anni)

5) prevedere sempre una ventilazione sotto tegola ( anche in presenza di tetto ventilato)

Detto questo vi segnalo alcuni prodotti e sistemi come lo Zefiro, Aertetto, Aertegola, Airwood, Doppio Coppo Stopper.

Tags:

Categorie:

Comments for this post are closed.